Le emozioni: cosa sono e a cosa servono

Le emozioni sono la linfa della nostra vita.

Le sperimentiamo continuamente nel nostro corpo e con esse si generano nella nostra mente flussi di pensieri.

Sono dei processi automatici, influenzati dall’evoluzione della specie e dalla nostra storia di apprendimento individuale, in cui percepiamo che sta accadendo qualcosa di importante nel nostro ambiente.

Esse generano una serie di cambiamenti fisiologici e comportamentali che ci aiutano ad affrontare la circostanza che stiamo vivendo1.

A volte le emozioni sono piacevoli e positive, altre invece, come nel caso della rabbia, della paura o dell'ansia, vorremmo non averle mai provate.

Anche in questi casi, è bene ricordare sempre che le emozioni sono delle risposte complesse che sono state selezionate nel corso della nostra evoluzione per permetterci di rispondere meglio all'ambiente.

Nel corso della storia, quindi, le emozioni hanno aiutato la specie umana a sopravvivere. Capita però che nel mondo odierno le emozioni che ci hanno salvato la vita milioni di anni fa possano non essere più utili e funzionali nel contesto attuale2.

Le emozioni sono formate da più componenti:

  • la reazione fisiologica: pensiamo al battito del cuore, alla sudorazione, al pallore e alla sensazione di svenimento, all'energia che confluisce nelle braccia e nelle gambe...
  • il comportamento, ovvero il modo in cui agiamo quando sperimentiamo quell'emozione
  • la valutazione cognitiva, cioè l'insieme di pensieri che emergono nella nostra mente in quella situazione
  • l'espressione corporea e facciale, che ci aiuta a capire quando gli altri stanno provando un certo tipo di emozione

Non è detto che la stessa emozione abbia per tutti lo stesso significato, e non è detto che tutti proviamo nella stessa situazione le medesime emozioni: questo dipende da ciò che abbiamo imparato nel corso della nostra vita12.

Le emozioni ci portano ad agire in modo estremamente veloce. Anche questo aspetto ha un significato evolutivo: i nostri antenati che si sono soffermati troppo a lungo su una decisione probabilmente non sono sopravvissuti2. Ne parleremo più approfonditamente quando analizzeremo nello specifico emozioni come la paura.

La rapidità con cui ci comportiamo quando proviamo un’emozione preclude la possibilità di analizzare in modo analitico e sistematico la situazione di fronte a cui ci troviamo, portandoci ad agire anche al di fuori della nostra consapevolezza2.

Le emozioni fondamentali sono: rabbia, paura, tristezza, gioia, sorpresa, disprezzo e disgusto1.

Se senti il bisogno di comprendere meglio le emozioni tue e degli altri, di imparare a riconoscerle e ad accettarle, scegliere di intraprendere un percorso psicologico con un professionista può essere d'aiuto.

BIBLIOGRAFIA 

  1. Ekman, P. (2003). Emotions Revealed: Understanding Faces and Feelings. Weidenfeld & Nicolson.
  2. Goleman, D. (1996). Intelligenza Emotiva. Rizzoli.
  3. Lenc, H.C. (Ed.) (2018). The Function of Emotions. When and Why Emotions Help Us.

© 2024 Marta Andreola
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